Cinque libri romantici per San Valentino

Una lista di libri romantici per San Valentino


Voto: 5 stelle / 5

Il 14 Febbraio è San Valentino, la festa degli innamorati. Per l’occasione ho pensato di stilare una lista di cinque libri romantici dal mio punto di vista.

Partendo dal presupposto che i libri scelti non sono tutti a lieto fine ma rappresentano varie tipologie d’amore, che ognuno di noi potrebbe aver vissuto o che sta vivendo.

Questi libri mi hanno commossa, strappato l’anima tanto da lasciarmi con il fiato sospeso per il finale di ognuno di loro; portandomi a chiedere: è questo che fa l’amore?

Uno di questi potrebbe rivelarsi un’ottima idea-regalo per San Valentino.

5 libri romantici per san valentino

Il primo libro di cui voglio parlarvi è ​Io prima di te ​di Jojo Moyes

A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell’autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un’esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l’altro per sempre.

Io prima di te è la storia di un incontro. L’incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto il successo, la ricchezza e la felicità, e all’improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Una storia che fa riflettere, che mette in discussione le nostre certezze, sicurezze, i nostri “porti sicuri”, in poche parole.

È un romanzo che ci trasporta insieme a suoi protagonisti in un mondo dove la disabilità per Will è un problema. Lui che ha sempre amato la vita, dopo l’incidente vorrà mettere fine alla sua sofferenza. E non importa ciò che farà Louisa o la sua famiglia per destarlo dalle sue intenzioni, lui proseguirà per la sua strada. Sono due personaggi con caratteri differenti ma che saranno da supporto l’uno per l’altro.

Vi consiglio oltre alla lettura anche la visione del film. I due attori protagonisti sono riusciti ad interpretare i personaggi principali alla perfezione, mantenendo fede al libro.

Ammetto di aver pianto sia durante la visione del film che leggendo il libro.

Il secondo si tratta dell’immortale capolavoro di William Shakespeare, ​Romeo e Giulietta

Quando lo sguardo di Romeo incrocia quello della dolce Giulietta, è amore a prima vista. Una passione divorante e profonda, ma proibita: le loro famiglie, infatti, sono mortalmente nemiche. Il destino fa di tutto per separarli, e solo l’ombra della notte permette l’incontro dei due giovani amanti. È l’incanto assoluto che li unisce in segreto su un balcone in una profumata notte veronese. Un paradiso, destinato però a non conoscere la beatitudine dell’eternità…

Trattasi di un opera teatrale, più precisamente di una tragedia ambientata nella Verona del ‘500.
La storia tra Giulietta e Romeo viene vista come immagine di amore perfetto ma avversato dalla società. I due protagonisti sono i figli delle due famiglie nobili, nemiche tra loro, di Verona: i Montecchi e i Capuleti. Il loro amore quindi è proibito, ma nonostante ciò faranno di tutto per poter stare insieme. Fino alla morte.

Il libro è molto bello, ben articolato e ben dettagliato, ma se avrete l’occasione di poterlo vedere a teatro, ve lo consiglio vivamente. Per quanto il libro possa essere ben scritto, non rende giustizia al capolavoro di Shakespeare come la rappresentazione teatrale.

Il terzo libro di cui vi parlerò ​è Twilight​, di Stephenie Meyer

Bella si è appena trasferita a Forks, la città più piovosa d’America. È il primo giorno nella nuova scuola e, quando incontra Edward Cullen, la sua vita prende una piega inaspettata e pericolosa. Con la pelle diafana, i capelli di bronzo, i denti luccicanti, gli occhi color oro, Edward è algido e impenetrabile, talmente bello da sembrare irreale. Tra i due nasce un’amicizia dapprima sospettosa, poi più intima, che presto si trasforma in un’attrazione travolgente. Finora Edward è riuscito a tenere nascosto il suo segreto, ma Bella è intenzionata a scoprirlo. Quello che ancora non sa è che più gli si avvicina maggiori sono i rischi per lei e per chi le sta accanto… Mentre nella vicina riserva indiana riprendono a circolare inquietanti leggende, un dubbio si fa strada nella mente di Bella. Il sogno romantico che sta vivendo potrebbe essere in realtà l’incubo che popola le sue notti.

Twilight è il primo libro che ho letto in assoluto, portandomi nel fantastico mondo della letteratura; ovviamente con gli anni ho allargato le mie letture spaziando tra i diversi generi. Ed è, anche per questo che ho voluto citarlo tra i libri romantici.

Fa parte di una saga incentrata sulle vicende del personaggio femminile, Isabella Swan e del suo amato, Edward Cullen.

In questo romanzo vengono presi in considerazione tematiche quali l’incontro, l’abbandono, il triangolo amoroso e la famiglia. È un libro che tratta di un amore giovanile, racchiudendo tutto quello che un’adolescente vorrebbe avere, tralasciando il fatto che il personaggio maschile sia un vampiro! A modo loro, i vari personaggi, cercano di dare voce al loro carattere senza farsi mettere i piedi in testa. I protagonisti, Isabella ed Edward, vivono la loro storia d’amore tra alti e bassi come succede in tutte le coppie.

Consiglio vivamente la lettura di tutti e quattro i libri della saga: Twilight, New Moon, Eclipse e Breaking Dawn ma sconsiglio, nel modo più assoluto, la visione dei film, purtroppo non rendono giustizia alla storia di Edward e Bella.

Il quarto è Un indimenticabile disastro di Jamie McGuire

La cosa più importante per Thomas Maddox è proteggere i suoi fratelli. Travis, con le sue bravate e la sua aria da duro, è quello che gli dà più filo da torcere. Anche ora che nella sua vita è arrivata Abby, l’unica che riesce a tenergli testa e a far breccia nel suo cuore di guerriero. Il cuore di Thomas, invece, non ha più spazio per i sentimenti. Sembra che per lui, cinico e sfuggente, non valga il detto “quando un Maddox si innamora è per sempre”. Ma per la sua famiglia è pronto a fare di tutto. Dopo l’ennesimo errore, Travis si trova in una situazione più grande di lui. Thomas sa che per toglierlo dai guai c’è una sola persona che può aiutarlo: Liis.
Liis che vorrebbe avere tutto sotto controllo, ma in amore non ci sono regole. L’imprevisto è la vera magia. Dal loro primo incontro la ragazza ha capito che non si può sfuggire a quegli occhi. Eppure, costretta a lavorare al fianco di Thomas ogni giorno, per salvare Travis e permettergli di vivere la sua splendida storia con Abby, Liis è messa a dura prova. Perché vederlo lottare per suo fratello le mostra un lato di Thomas che non credeva esistesse. Perché la felicità che prova quando è insieme a lui fa paura. Liis sente che tutti i suoi tentativi di resistere all’amore stanno per vacillare. Ma il prezzo da pagare forse è troppo alto e la possibilità di soffrire ancora molto, molto vicina.

Questo libro fa parte della serie Maddox brothers che a sua volta fa parte della trilogia “Uno splendido disastro”.

Il libro è incentrato sul maggiore dei fratelli Maddox, Thomas.
Il romanzo tratta delle seconde occasioni. La possibilità e la capacità di innamorarsi ancora, di tornare a dare fiducia all’altra persona senza se e senza ma, mettendo in secondo piano il passato.

Lo consiglio a coloro che vogliono ritornare a sorridere, ad amare e ad essere amati.

Concludiamo questo viaggio nel mondo del romanticismo con ​L’amore secondo me di Cassandra Rocca

Quando Taylor Andrews, sei giorni prima di Natale, si era detta pronta a partire per il New England per valutare lo stato di un terreno per conto della società per cui lavora, le sue intenzioni erano due: mettersi in mostra con il capo e sfuggire all’atmosfera gioiosa. Ma non appena arriva a Snowy Pine, cittadina sperduta al confine con il Canada, capisce immediatamente che la gente del posto farà di tutto per metterle i bastoni tra le ruote, perché contraria al progetto di sviluppo. L’unica persona che sembra non odiarla è Ryan Greenwood, una specie di eroe per gli abitanti di Snowy Pine: volontario dei vigili del fuoco e artigiano di grande talento, è anche bellissimo e molto corteggiato. Ryan, che ama quei luoghi come se fossero una parte di sé, è favorevole al progresso, ma ha altri progetti per il terreno su cui Taylor deve lavorare. Progetti destinati, purtroppo, ad andare in fumo… a meno che lei non decida di collaborare. La diffidenza iniziale si trasforma presto in attrazione, ma entrambi sanno bene che una storia seria non è da prendere in considerazione: perché Taylor è una newyorkese e una single convinta, mentre Ryan non ha la minima intenzione di lasciare Snowy Pine. Ma a Natale, si sa, tutto può succedere…  

Cassandra Rocca ci trasporta in una cittadina innevata ad una settimana dal Natale raccontandoci la storia tra Taylor e Ryan, due ragazzi con caratteri e vicissitudini differenti. L’una cresciuta in una grande città, NY e l’altro in un piccolo paese, Snowy Pine. Sono l’uno l’opposto dell’altro eppure scocca la scintilla.
È amore a prima vista il loro, il tutto contornato da varie difficoltà che li faranno maturare, portandoli al loro lieto fine. L’ambientazione natalizia rende la storia più magica, desiderandomi di essere nei panni della protagonista.

Amatevi, divertitevi, rispettatevi e soprattutto siate felici, perché l’amore è questo: felicità e non ossessione, possessione ed offese…
Siate felici anche, e soprattutto, per voi stessi, non solo il 14 febbraio ma ogni giorno.

Il nostro viaggio letterario si è appena concluso e spero di avervi dato dei buoni suggerimenti per le vostre future letture.

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