“Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita” – Giulio Cesare Giacobbe


Voto: / 5

Perchè mi ha guardato? Perchè non l’ha fatto? È colpa mia? È colpa sua! La mia vita fa così schifo! Mai na gioia! Sono teso/a! Strozzo qualcuno?! Gli sputo nella tasca dei pantaloni! Mi tradisce? No!Non mi tradisce!

BASTAAAAAAAAAAAAAAAAA!

Tié! Leggite sto libro! Che ne so! Ti può servire a qualcosa!

Mentre passavo uno dei miei periodi a scervellarmi su problemi inesistenti della vita, un giorno ho detto BASTA! Mi sono messo a cercare su internet “Smettere di farsi le seghe mentali” ( volevo essere più schietto possibile) e nei vari link sono rimasto colpito dal titolo di questo libro.

 

copertina come smettere di farsi le seghe mentali e iniziare a godersi la vitaTRAMA “COME SMETTERE DI FARSI LE SEGHE MENTALI E GODERSI LA VITA”

Scrittore, professore, psicologo e psicoterapeuta ( Ammazza! Di sicuro non si annoia) Giulio Cesare Giacobbe, in questo libro tratta della nevrosi. Che ci sommerge di ansie, paure impedendoci di goderci la vita e non solo. Un viaggio su ciò che è la nevrosi, la differenza tra pensiero buono e pensiero cattivo, come si affronta e si supera.

 

Un mio personale consiglio prima della lettura di questo libro.

PRIVATEVI DEI PREGIUDIZI! Non solo sul libro e quello che spiega, ma soprattutto su di voi. Vengono affrontate delle tematiche vere, scientifiche, che potrebbero colpirvi, crearvi tensione. Se succede questo è un BENE. Ciò che ci crea tensione, di solito, è ciò che non vogliamo ammettere, ed è quello che NON ci permette di goderci la vita. Buttate via frasi o pensieri del tipo “Ma che sta a di! Sono tutte stronzate! Se va beh” non vi servono a niente e non vi permettono di capire affondo la tematica della nevrosi. Poi scusate! Se state leggendo questo libro qualcosa in voi c’è. Non dico che è la Bibbia, il sacro Grall o cose simili, dico solo di permettere a voi stessi di essere liberi e di acquisire qualcosa in più.

AHO! Poi fate come ve pare!

 

RECENSIONE COME SMETTERE DI FARSI LE VA BEH! IL TITOLO SI È CAPITO

Dalle prime pagine si nota subito la scrittura diretta, vera e sincera dell’autore. Con umorismo e semplicità spiega ciò che è la Nevrosi. In cosa consiste, cosa comporta e come provare a superarla. Anche se parliamo di psicologia/neuroscienza, la semplicità della scrittura ci permette di comprendere un Tema, che sarebbe comprensibile solo per chi è del settore o appassionato, ma questo libro è rivolto a tutti.

Ho apprezzato gli esempi personali dell’autore, aprendosi in maniera così diretta da trovarmi a ringraziarlo durante la lettura.

Mi sono sentito capito e compreso, per niente giudicato, e grazie agli strumenti acquisiti dal libro, rispettando i miei tempi, ho potuto affrontare quelle nevrosi che da tanto si radicavano nella mia mente.

Quando pensiamo alla Nevrosi, ci viene in mente un tizio strano, matto, che parla a raffica, tutto agitato, ed è così. In parte. Ognuno ha la sua, ognuno la manifesta in modo diverso, ma non c’è niente di male. L’importane è ACCETTARE.

Capire ciò che a noi è sconosciuto è uno dei regali più grandi che ci possiamo fare, per questo voglio insistere nel ripetervi di TOGLIERVI STI PREGIUDIZI, che poi non servono a niente, cioè, ma che davvero, aho!

Concedetevi del tempo, concedetevi il dubbio, concedetevi di migliorare. Consiglio vivamente la lettura del libro. Dell’autore ho letto anche “ Come diventare un Buddha in cinque settimane” e “ Alla ricerca delle coccole perdute”. Di cui farò altre recensioni.

Cos’altro aggiungere? Niente! Buona lettura!

Flask (Giorgio Conese)

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