“La libreria delle seconde possibilità” – Jackie Fraser


Voto: 3 stelle e mezzo / 5

“La libreria delle seconde possibilità” è il primo romanzo di Jackie Fraser, pubblicato nel 2022 da Newton Compton Editori. La gestione di una libreria offre alla protagonista, Thea, l’opportunità di aprire nuovi orizzonti nella sua vita.
Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio ricevuta in cartaceo.

Trama de La libreria delle seconde possibilità

La storia inizia con la scoperta di Thea del tradimento da parte del marito dopo una lunga vita matrimoniale; a distrarre la donna, in tale delicata fase esistenziale, ecco però arrivare l’imprevista eredità di una casa in Scozia, consistente in una casa lasciata dal prozio Andrew.

“Mi ci vogliono quasi sei settimane per organizzarmi abbastanza da affrontare il viaggio in Scozia…non ho niente da fare, a meno che restare sdraiata sul letto e piangere non valga come impegno”.

Scoprendo una casa che ha le pareti coperte da librerie, una vera biblioteca, ancora indecisa se vendere tutto o rimanere temporaneamente, contatta il libraio della cittadina per una valutazione di quei pezzi pregiati. Il negozio ha il suo fascino – come ne ha il proprietario, d’altra parte – ma avrebbe bisogno, come l’occhio perspicace di Thea nota subito, di migliorie.

Determinata, la protagonista riesce a farsi assumere, vincendo la scontrosità di Edward, il libraio. Da qui prende il via una relazione di lavoro fatta di battibecchi che vede da una parte Thea, innovatrice capace di portare nuovi clienti e dall’altra il rude Edward, nobile che ha rinunciato ai titoli, in lotta perenne con il fratello. Saranno solo battibecchi?

Recensione

Scontati gli eventi iniziali: un tradimento ed un’eredità inaspettata. Da qui in poi però il libro sembra stimolare maggior interesse, aprire varie possibilità ed il lettore può finalmente concedersi la curiosità.
Thea è protagonista indiscussa: tutto ruota intorno a lei che sa prendere in mano la sua vita e pilotarla lentamente verso prospettive nuove. All’inizio distante, si avvicina al lettore catturandolo con le sue fragilità ma, ancor di più, con quell’umorismo che fa venir voglia di riprendere in mano il libro. L’apporto di Thea nella libreria è fondamentale: l’atmosfera nei locali è cupa, i libri hanno bisogno di luce, non solo di quella oscurata dalle tende spesse, ma anche di quella che arriva con le innovazioni. Quindi via a Twitter, Instagram e Facebook! Non importa se il datore di lavoro brontola che non ha aperto un negozio di libri antichi per interagire con la gente. Convinta dell’efficacia di una piccola rivoluzione in libreria, scopre anche tra le nuove possibilità – perché no? – una relazione con il dispotico, affascinante Edward.

“E’ passato talmente tanto tempo da quando ho iniziato una relazione che ho dimenticato alcune cose. Non ricordo il protocollo. Ed è diverso a quarant’anni: non posso chiamare le mie amiche e raccontare tutto urlando”.

Pagine leggere, rilassanti: libri che aspettano una seconda possibilità, come i personaggi, a far da cornice in uno scenario con la giusta piccola dose di intrighi familiari.

Commenti