“Questa è l’America” – Francesco Costa

Questa è l’America


Voto: / 5

Almeno è quello che crediamo noi!

LAmericaquesta grande pezzo di terreno che comprende buona parte della Terra, è bella grande lAmerica.

Proprio per la sue grandezza mi sono sempre detto che non è possibile farsi un idea di un posto se non ci sei mai stato.

Mah! Anche se ci sei stato, non ci vivi, e non si può pretendere di sapere tutto. Ci si deve informare, e proprio grazie a delle informazioni poco concrete a i luoghi comuni, credo che si ha un idea dell’America non del tutto corretta.Così ho deciso di leggere questo libro, perchè proprio questo libro? Di che parla questo libro?

copertina questa è l'americaTrama Questa è l’America

Ci sono pochi posti nel mondo dove il divario tra quello che crediamo di sapere e quello che sappiamo è tanto ampio. L‘influenza statunitense nei nostri consumi è così longeva che pensiamo di conoscere bene lAmerica quando in realtà…”

Usando le parole descrittive del libro, Francesco Costa autore di “Questa è lAmerica” ci porta a riflettere sui problemi e i vari cambiamenti VERI dell’America.

Lo fa tramite dei dati, sulla droga, la tossicodipendenza, su dati riguardante l‘istruzione, e non solo, raccontando delle storie VERE successe in questa America che tanto crediamo di conoscere ma che tanto ci sbagliamo.

Il mio punto di vista

Voglio subito chiarire un concetto, non bisogna fare paragoni. Nelle leggere questo libro non c’è nessuno vantaggio nel pensare o dire “AH! Pure noi abbiamo i nostri di problemi”.

Si è così! Anche qui in Italia ci sono dei problemi, ma non è una gara, non è un modo per dire “Oh poveri loro” NO!

Quello che ho capito leggendo questo libro, che tanto di quello che crediamo di sapere non sia così, che tante idee di cui siamo convinti che siano giuste, sono sbagliate.

Mi sono reso conto che non sapevo realmente niente di come stanno in America, di quello che succede, avevo le solite idee, quelli che possono avere tutti nel pensare all’America.

Idee nate e cresciute, tramiti i Tg, i post, il sentito dire. Mi sono reso conto che ciò che gira in Tv, on line o dice la gente, non è molto credibile.

Ci informano omettendo dei particolari, delle notizie e mandandoci un idea “contorta” di quello che realmente è la vera notizia. Non voglio accusare nessuno, non so come si gestisce un Tg o una pagina di notizie su internet, ma è proprio per questo che continuo a mettere in dubbio ciò che mi arriva e mi informo per farmi una propria idea su alcuni argomenti.

Consiglio questo libro a chi vuole conoscere altre storie, informazioni sull’America. Un punto di vista diverso dal solito, che può aiutare chi vuole, a farsi la propria idea e a comprendere che per quanto pensiamo di essere diversi e unici… forse non lo siamo così tanto.


Flask (Giorgio Conese)

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