“Tieni il tuo sogno seduto accanto a te” – Duncan Okech e Maria Paola Colombo


Voto: 5 stelle / 5

“Tieni il tuo sogno seduto accanto a te” (Giunti 2020) è la storia vera, autobiografica, firmata da Duncan Okech e Maria Paola Colombo, che narra le vicissitudini di Duncan, un ragazzo nato in Kenya, che troveremo alla fine del libro a Palermo dove “gli agricoltori si sono uniti per coltivare un sogno”. Per poter arrivare a questo però, c’è stata una tappa fondamentale: l’università di scienze gastronomiche” di Pollenzo, in Piemonte.

Trama di Tieni il tuo sogno seduto accanto a te

Come avrà fatto un bambino nato nella savana africana, cresciuto insieme a fratelli e sorelle più grandi, senza i genitori, a percorrere una strada del genere?

“Patrick (uno dei fratelli) era molto bravo a dividere le cose… comprava una matita e poi la spezzava in tre punte, così che tutti avessero il lapis per i compiti a scuola. Anche con il quaderno era lo stesso. E con il pollo. Il poco non diventava molto ma abbastanza.”

Tante cose succedono nella vita di Duncan, prima fra tutte il trasferimento a Nairobi  dove la vita, che inizialmente sembrava un paradiso, si trasforma in inferno, tanto da farlo rimpiangere la fame patita al villaggio. Si sommano esperienze tali che potrebbero trasformarlo in un delinquente, ma la salvezza si presenta all’improvviso sotto forme imprevedibili. La sua odissea però non finisce qui: altri scogli da superare lo aspettano.

Recensione

Innanzitutto quella raccontata in “Tieni il tuo sogno seduto accanto a te” è storia vissuta e questo crea un’indubbia curiosità. Questo libro è pieno di tante cose. C’è la passione verso lo studio, anche quando i risultati non ripagano. C’è la tenacia che non fa desistere di fronte alle difficoltà. Non mancano il sogno e la speranza di riscattarsi da origini umili e poter adoperarsi per una società in cambiamento. Leggendo questo libro si prova emozione, ci si sente trascinati dentro la sua trama, tanto da aver voglia di riprenderlo in mano il più presto possibile.

Un libro che fa bene come un farmaco a rilascio lento perché le sensazioni rimangono nel tempo.

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