Chi di noi ragazze non sogna di incontrare il principe azzurro, di vedere la favola diventare realtà? Chi non ha mai immaginato di diventare una principessa, indossare un bel diadema e vivere in un castello?
Ebbene la favola sta per concretizzarsi per la protagonista di “Un principe all’improvviso”, romanzo autopubblicato da Lucia Cantoni nel 2018, ma non sarà una favola come le altre: affinché il principe diventi davvero ‘azzurro’ bisognerà lavorare e ‘sudare’.
Trama di Un principe all’improvviso
Letizia ha sempre vissuto a Venezia lavorando come una ragazza qualsiasi negli archivi della città, assolutamente ignara della vera identità della sua famiglia. D’un tratto si ritrova catapultata in una vita che non è la sua: principessa di un castello in Baviera e promessa sposa di un principe che suo nonno, mai conosciuto, ha scelto di farle sposare, per salvare la loro famiglia.
Lo sposo predestinato è Will, col suo bel titolo nobiliare ed un segreto celato nel passato che gli ha fatto perdere fiducia nell’amore.
Tra Letizia e il bel principe non c’è un’intesa immediata, anzi tra loro si crea attrito e andare d’accordo sembra alquanto improbabile. La convivenza non prospetta nulla di buono soprattutto se, a peggiorare le cose, intervengono le stravaganti regole riportate nel testamento del nonno della protagonista
La relazione tra la principessa e il suo promesso sposo non è rose e fiori. Il loro rapporto non è affatto ‘da favola’, ma andrà costruito un passo alla volta, con impegno reciproco, con rispetto e con la voglia di fidarsi l’uno dell’altra.
Per la nostra Letizia ci sarà il tanto agognato ‘vissero per sempre felici e contenti’ oppure queste sono conclusioni degne solo di una bella favola?
Recensione
Per scoprire come andrà a finire dovrete leggere questo romanzo. Io l’ho divorato in un solo pomeriggio e mi ha regalato molti sorrisi ed emozioni.
E’ una lettura piacevole, leggera e scorrevole. Nonostante lo stereotipo della favola, l’autrice ha saputo rendere il romanzo unico grazie a colpi di scena che non mi sarei aspettata.
I personaggi sono ben caratterizzati ed empatici, in alcuni casi avrei preferito un’analisi più dettagliata degli stati d’animo dei protagonisti e mi sarebbe piaciuto anche sapere di più su alcuni personaggi secondari.
Divertente, irriverente e dolcissimo, se, come me siete ‘divoratrici’ di romanzi rosa lo adorerete e lo consiglierete alle vostre amiche. Io intanto lo consiglio a voi.
Sara Reho
