Con l’elezione di Papa Leone XIV, la Chiesa si apre a una nuova stagione, ma nel cuore dei fedeli resta viva e luminosa la voce di Papa Francesco, che ha saputo parlare con forza e tenerezza a un mondo spesso distratto e ferito. Il suo libro “Buona vita. Tu sei una meraviglia” (Libreria Pienogiorno 2021) rappresenta una delle eredità più profonde del suo magistero: un invito sincero a riscoprire la bellezza della vita, dell’altro, del Vangelo vissuto nel quotidiano.
Trama di Buona vita
“Buona vita. Tu sei una meraviglia” non è solo una raccolta di pensieri, ma un cammino spirituale, un dialogo aperto con l’umanità. Nel tempo dell’individualismo e della paura dell’altro, il Papa richiama ognuno a riscoprire la fraternità, la compassione, la responsabilità. Ogni persona, ci dice, è unica, preziosa, degna di rispetto. Non importa quanto sia ferita, emarginata, invisibile: in ogni volto brilla la meraviglia del creato.
È un messaggio potente, che attraversa tutte le pagine del libro e interpella credenti e non credenti, giovani e adulti, chi è in cammino e chi si è smarrito.
Recensione
Uno dei passaggi più forti è il capitolo Non stare al balcone, in cui Papa Francesco esorta a non vivere da spettatori, ma da protagonisti: “Non siate auto parcheggiate”, dice, “lasciate sbocciare i sogni”. È un invito alla libertà e al coraggio, a scegliere il bene anche quando costa, a non fuggire davanti alla complessità, ma a entrarvi con passione e fiducia.
Con ”Buona vita. Tu sei una meraviglia”, Papa Francesco non consegna semplici consigli morali, ma un orizzonte, una visione, una chiamata. Le sue parole non impongono, ma illuminano; non giudicano, ma sollevano. È un libro che consola, ma soprattutto provoca. Ci ricorda che la vita è dono, e che ogni giorno è l’occasione per farla fiorire.
Nel passaggio tra due pontificati, questo libro si fa ponte. Non è un commiato, ma una presenza viva che continua a camminare accanto a noi. La voce di Francesco resta come seme nel cuore di chi lo ha ascoltato: un seme che chiede di diventare frutto, scelta, testimonianza.
Chi legge queste pagine, oggi più che mai, si sente guardato con amore e incoraggiato a dare il meglio di sé. Perché, come ci ha insegnato Papa Francesco, “tu sei una meraviglia” non è solo una frase: è una verità che può cambiare il mondo.
Adriana Sardo
