Categoria: Autobiografico
“Infanzia” (Fazi 2022) è la prima traduzione italiana della trilogia autobiografica “Copenaghen” della poetessa danese Tove Ditlevsen.
"Yoga" è un'autobiografia ironica, cinica, dolorosa in cui Emmanuel Carrère mette a nudo una fase particolarmente complessa della sua vita.
“Mi chiamavano rombo di tuono” (Rizzoli 2022) è un libro scritto a quattro mani dal grande Gigi Riva insieme a Gigi Garanzini.
“Destini. Due cuori e la vita che vince” è un libro pubblicato da Mondadori a settembre 2022 e scritto da Clio Evans e Lele Spedicato.
“Stirpe e vergogna” è un memoir della giornalista e politica Michela Marzano, pubblicato da Rizzoli a ottobre 2021
"L'arte della gioia" di Goliarda Sapienza, (Einaudi 2014) è stato ostracizzato per decenni dall'editoria italiana fino al 1998.
"Via Gemito” è il romanzo di Domenico Starnone vincitore del Premio Strega 2001. Parla di vita famigliare, dolori e rinunce.
Nella dozzina del Premio Strega 2022 c’è un libro disarmante e buffo: “Niente di vero” di Veronica Raimo (Einaudi 2021)
La prima stesura de "La cognizione del dolore" risale al 1937, anno successivo alla morte della madre dell'autore Carlo Emilio Gadda.
Il 9 febbraio è uscito per Bompiani il nuovo libro di Enrica Tesio “Tutta la stanchezza del mondo”.