“Anime gemelle per finta” – Nicole Snow


Voto: 2.5 stelle / 5

Oggi vi parliamo di un nuovo romanzo edito Newton Compton, “Anime gemelle per finta” (titolo originale “One bossy proposal. Seattle suits #1”) di Nicole Snow, pubblicato ad aprile di quest’anno.  

Si ringrazia la casa editrice per la copia digitale ricevuta in omaggio.

Trama di Anime gemelle per finta

È una mattina come tante quando Dakota si trova a contendersi in un bar l’ultimo dolce rimasto con Lincoln Burns. Dopo un’accesa discussione e un blando tentativo di corruzione che mette a dura prova la sua fiducia nell’umanità, Dakota scopre che l’uomo burbero e sexy appena conosciuto altri non è che il suo nuovo capo. Milionario che gestisce un impero della moda, Lincoln è noto per essere uno scapolo d’oro allergico alle relazioni e dal cuore di ghiaccio.

Lavorare a stretto contatto per i due non è facile, eppure, tra un battibecco e l’altro, col passare del tempo diviene chiaro che tra loro c’è una forte attrazione. Forse è per questo che Lincoln si rivolge proprio a Dakota, quando ha bisogno che qualcuna si finga la sua fidanzata. Sebbene il suo istinto le gridi di rifiutare, Dakota si presta per la messinscena. E se si rendesse conto che la sua anima gemella è proprio l’ultimo uomo con cui dovrebbe stare?

Recensione

Anime gemelle per finta” ha tutte le caratteristiche per essere una commedia romantica, divertente, ironica, sarcastica ma per me non lo è stato. Questo romanzo fin dalle prime righe mi ha incuriosito ma ad un certo punto la lettura è diventata piatta, dialoghi ripetuti su situazioni già avvenute precedentemente, nessun distacco quando si passava da una scena all’altra.
Mi ha un po’ svogliato nella continuazione della lettura.

Lincoln è l’amministratore delegato di un’azienda di moda e capo di Dakota, assunta di recente come copywriter. Il loro primo incontro non è stato roseo e tutto ciò a causa dell’ultima girella alla cannella comprata da Dakota. Ammetto che qui ho riso molto, soprattutto per il modo in cui Lincoln fa di tutto per potersi accaparrare il dolce ormai acquistato da Dakota. Questa dinamica va avanti per molto, anche quando Dakota viene assunta e scopre chi è il suo nuovo capo. Ed è qui che ho iniziato un po’ a stancarmi del loro diverbio e l’atteggiamento un po’ infantile di Lincoln non ha giocato a suo favore.

La fake relationship, uno dei topic principali del libro come si intuisce dalla trama, l’ho trovato poco e niente; ed è veramente un peccato perché è uno dei trope che amo trovare in un romance. Dona alla storia quel tocco di pepe che aiuta a smuovere la situazione tra i protagonisti.
In più per me il romanzo è troppo prolisso. Alcune dinamiche le ho trovate non coerenti con la storia, come se fossero state prese e messe lì per allungare la storia.
In sostanza il libro non mi ha fatto impazzire e mi dispiace dare un punteggio basso ma ho trovato più note negative che positive.

Questa recensione è soggettiva. Ho espresso il mio parere come lettrice che può essere o meno condivisibile con il vostro. Ogni lettura è soggettiva.
Solitamente concludo dicendo il perché leggerlo ma non so darvi motivazioni positive per consigliarvelo.

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