
“Gin & Pugnali” della serie “La signora in Giallo” è stato pubblicato, per la prima volta, in Italia nel 1989 dalla Sperling & Kupfer. Gli autori sono Jessica Fletcher e Donald Bain.
Trama di Gin & Pugnali
La signora Jessica Fletcher questa volta si trova nel Regno Unito, a Londra, per la riunione degli Scrittori del genere Mistery.
Proprio in questa occasione ritrova, tra gli altri, la sua anziana e cara amica Marjorie Ainsworth.
Anche quest’ultima, ovviamente, è un’autrice di romanzi.
Tuttavia si racconta, in giro, che la donna abbia dato l’incarico a un ghost writer, uno scrittore fantasma, di scrivere la sua ultima opera.
La Fletcher non crede a queste dicerie però i problemi veri sono altri, sapete?
Marjorie viene assassinata e Jessica e, tra i sospettati, c’è anche lei.
E questa volta a darle una mano a scoprire il colpevole c’è il suo caro amico George Sutherland, l’ispettore capo di Scotland Yard.
Come, al solito, quando si tratta di romanzi gialli mi fermo qui altrimenti che gusto avresti a leggere un libro se sapessi già il finale?!
Recensione
Perchè dovresti leggere questo romanzo?
Dovresti leggerli e, nello specifico questo, per rivivere quella bellissima sensazione che provavi, per lo meno credo, pure tu quando vedevi la Fletcher in televisione!
Personalmente era una cosa bellissima, sapete?
Tornavo a casa della scuola e mentre pranzavo accendevo la TV in quanto davano “Murder she wrote” che altro non era che la versione televisiva de “La signora in giallo”.
Questa anziana vecchietta, per me, era una valida compagnia dato che entrambi i miei genitori erano a lavorare e in casa c’eravamo solo io e il mio cane.
Tanto è vero che con il passare del tempo, forse un pò stupidamente e un pò ingenuamente, Jessica era diventata praticamente una di famiglia.
Vi basti sapere che quando ho saputo che Jessica Fletcher (in realtà mi riferisco all’attrice che in televisione le ha dato il volto vale a dire Angela Lansbury) era morta (nda 11 ottobre 2022 quando mancavano solo 5 giorni al suo novantasettesimo compleanno) mi era dispiaciuto molto neanche fosse una vecchia e cara zia!