“L’illusione del melograno” – Marcostefano Gallo


Voto: 4 stelle / 5

“L’illusione del melograno” è il nuovo romanzo scritto da Marcostefano Gallo, autore e musicista calabrese di talento, ed è stato pubblicato da Pellegrini editore ad ottobre del 2021.

Trama de L’illusione del melograno

A Lirola, piccolo paese arroccato tra i monti della Calabria, Tancredi conduce una vita monotona e solitaria. Insieme alla sorella Vanessa, tanto scostante quanto inutile, gestisce l’unica farmacia del paese e ama preparare personalmente rimedi naturali che poi regala ai suoi clienti.
La sua vita, però, è diretta interamente dalla madre, intenta a preparare per lui un matrimonio da favola. Il risultato sarà un sodalizio economico e sociale inespugnabile per le due famiglie più facoltose del territorio.

Ma la normalità a volte è un cilicio che indossiamo e non possiamo sfilarci. Toglie il respiro per il dolore ma dobbiamo sopportare, perché è così che si fa, così vogliono gli altri intorno a noi.”

La vita di Tancredi subirà un primo scossone con l’arrivo in paese della dottoressa Gabriella. Sarà lei che comincerà a scalfire la lastra di ghiaccio che ricopre il suo cuore e lo aiuterà a svelare i numerosi segreti che si celano dietro pareti insospettabili.

Il libro è diviso in tre parti: potatura, fioritura e raccolta. Il riferimento è alla pianta di melograno che accompagna ogni giorno lo sguardo del giovane Tancredi e che diventa brillante metafora dell’esistenza umana.

Recensione

All’inizio dell’autunno, quando il tripudio di fiori, frutti e colori estivi volge ormai al termine, il melograno esplode di gioia. Ma la festa è conclusa e lui, perennemente in ritardo sugli altri frutti, rimane solo, conservando gelosamente al suo interno il prezioso succo rosso vivo.

Simile a lui è Tancredi, da sempre costretto a soccombere alle decisioni altrui. Incapace di reagire, di esprimere il suo parere e di vivere pienamente la propria esistenza. Incapace di amare, perché non ha mai conosciuto l’amore, Tancredi si trascina passivamente verso un matrimonio che non sente e non vuole. Sceglie sempre il silenzio, grazie ai suoi apparecchi acustici che gli permettono di isolarsi dal mondo ogni volta che lo desidera.

Quando il castello di falsità costruito intorno a lui verrà scoperto e comincerà a vacillare, ogni cosa assumerà un nuovo aspetto e nulla sarà più come prima.

Analisi

C’è un fascino particolare in questo romanzo e risiede nell’ambientazione. Il piccolo borgo di Lirola racchiude tutte le caratteristiche dei piccoli paesi con la sua eccessiva tranquillità, le immancabili dinamiche politiche e sociali, i suoi inconfessabili segreti.

L’autore Marcostefano Gallo dimostra in questo romanzo una grande capacità introspettiva. Con la sua penna talvolta ironica, talvolta profonda e intensa, riesce a coinvolgere il lettore e regala emozioni uniche.

Non c’è un’immagine che evochi meglio della fioritura il miracolo della nascita, o della rinascita. Può accadere una volta sola nella nostra esistenza, o essere un processo che si ha la fortuna di sperimentare in più occasioni. Si schiude il bocciolo per sprigionare vigore, pronto a donare il seme portato altrove dagli insetti, nello stesso modo in cui si è concepiti per venire al mondo e rinnovare il ciclo della vita. Siamo in una continua attesa della nostra fioritura.”

La prima metà del romanzo procede con estrema lentezza, proprio come la vita di Tancredi, per poi esplodere nel finale che spiazza completamente il lettore!

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