“Princess” (titolo originale “Il tradimento di Natalie Hargrove”) è un romanzo Rizzoli del 2009, composto da 229 pagine e appartenente al genere young adult.
In una parola? Inaspettato.
Trama di Princess
Natalie Hargrove è una ragazza che sembra avere tutto: una bella casa nel miglior quartiere della città, ha un ragazzo che la ama e adora e sta per diventare reginetta della scuola, ma tutto ciò che ha l’ha dovuto conquistare, e nessuno deve sapere cosa c’è nel suo passato.
Durante una festa, Natalie con l’aiuto del suo ragazzo decide di ridicolizzare Justin Balmer, l’unico che potrebbe essere chi era Natalie prima di diventare quella che è oggi, ma lo scherzo finisce male e la mattina dopo il ragazzo viene trovato morto. Adesso Natalie deve far di tutto per proteggere sé stessa, e sarà una corsa contro il tempo trovare le prove e sbarazzarsene prima che qualcuno possa distruggere il suo sogno.
Recensione
L’autrice è colei che ha scritto la saga di “Fallen” (che non ho ancora letto) di cui conosco più o meno la trama, e leggendo solo il titolo – ovvero “Princess” – mi aspettavo un romanzo d’amore, magari sullo stile di una Cenerentola moderna. Niente di più sbagliato!
Questo libro è quasi un thriller, dove ogni informazione sul passato della protagonista ti viene data col contagocce, facendoti desiderare di leggere più velocemente per scoprire tutta la storia. Natalie è la classica bella ragazza americana, con il ragazzo più bello della scuola, ammirata e invidiata al tempo stesso, ma per preservare la sua posizione arriverà a prendere scelte sbagliate, a volte immorali, e questo fa capire quanto in questa società ciò che più conta è l’immagine che gli altri hanno di noi, e non chi siamo veramente.
La protagonista infatti, alla fine, vede nella fuga la sua unica possibilità di salvezza, per ricominciare da capo, perché andando in una città dove nessuno la conosce potrà nuovamente inventare sé stessa senza dover affrontare le sue responsabilità. Completamente diverso da come mi aspettavo, ma comunque bello e soprattutto con un finale per nulla scontato.