“Scacco matto tra le stelle” è un romanzo di Alessandro Barbaglia (Mondadori 2020) che ha vinto il Premio Strega ragazze e ragazzi 2021 nella categoria 8+.
Di Alessandro Barbaglia abbiamo recensito anche “La mossa del matto”
Trama di Scacco matto tra le stelle
Tito ha dodici anni e si è trasferito da una città grande a una città minuscola, dove l’assenza di inquinamento atmosferico permette ai suoi genitori astrofisici di svolgere bene il loro lavoro e dove c’è un bar che vende solo ghiaccioli al limone con lo stecco di liquirizia.
Il suo incontro con il gioco degli scacchi gli permette di farsi nuovi amici e di fronteggiare la cappa di tristezza che è scesa sulla sua casa da quando sua madre è partita a bordo New Voyager. Iscrive suo padre a un torneo di scacchi, ma c’è solo un problema: suo padre non sa giocarci per niente!
Recensione
“Scacco matto tra le stelle” è un romanzo delicato e commovente, buffo e costruttivo. La storia è alternata a dei parallelismi tra i concetti presenti dietro i pezzi degli scacchi e quelli dietro alcuni aspetti dell’astrofisica. Si impara che in Cina la torre è chiamata inspiegabilmente carro, che l’alfiere è un matto e che il cavallo, a ben guardarlo, fa la “mossa dell’impossibile”, come è impossibile che le stelle “cadano” (eppure lo fanno).
“Chi ha paura delle soluzioni non è fatto per gli scacchi”
Lo sguardo di Alessandro Barbaglia si conserva meravigliato e dolce, custode di quella scintilla bambina che tutti dovremmo conservare per capire meglio gli altri. La storia è commovente e sa svelare pian piano agli occhi del piccolo lettore la verità nascosta dietro il piccolo gioco narrativo. Un gioco leggero ma rispettoso e serio, come ogni gioco deve essere.
“Il futuro arriva, Tito, è l’unica cosa che sa fare!”
“Scacco matto tra le stelle” propone con gentilezza argomenti delicati come il distacco, la crescita, l’amicizia. Consigliato!
