Bihaƈ 2021
Sei partito per gioco
sulle spalle di tuo padre
Sei andato oltre
orizzonti stranieri
senza mai voltarti indietro
Sei emerso dalle fiamme
a brandelli
Sei affondato nel fango
a piedi nudi
sferzato da un vento arrogante
Sei randagio nella foresta
prigioniero di lupi
sospeso nell’abisso dell’attesa
Nei cristalli dei tuoi occhi
il buio
dell’abbandono
nelle crepe profonde delle tue mani
il freddo tagliente
dell’indifferenza
dell’uomo
che ha perso l’umanità
Piccolo nuovo indomito
sergente nella neve
dei Balcani.
Annamaria Gazzarin
il vento arrogante sferza il corpo del bambino. Le parole di Annamaria sferzano noi.
Strofa dopo strofa, ho avvertito la tensione crescere, fino ai versi finali dove si è palesata la figura tristemente attuale del piccolo sergente della neve.
Sono immagini dure, dolorose, commoventi.