“Destini” – Clio Evans e Lele Spedicato


Voto: 3 stelle / 5

“Destini. Due cuori e la vita che vince” è un libro pubblicato da Mondadori a settembre 2022 e scritto da Clio Evans e Lele Spedicato. La prima è attrice televisiva, il secondo è il chitarrista dei Negramaro. Insieme hanno condiviso un destino incredibile: la resurrezione.

Ringraziamo la casa editrice e il FLA – Festival di Libri e Altrecose di Pescara per la copia cartacea ricevuta in omaggio.

Trama di Destini

La narrazione di “Destini” è in terza persona. Inizia nel 2003 e termina ai giorni nostri.

Nell’arco di un decennio la protagonista è chiamata a superare prove incredibili. Sopravvive a due tumori e resta con un effetto collaterale: l’epilessia post-traumatica.

Quando incontra l’amore e sembra conquistare il suo diritto alla serenità, arriva un nuovo evento, inaspettato: suo marito resta invalidato da un ictus a soli 38 anni. Lei è incinta di otto mesi.

Recensione

Il racconto appare subito decentrato rispetto al titolo. Per 130 pagine ascoltiamo la storia di Clio, mentre il matrimonio con Lele e l’inaspettata emorragia cerebrale di lui arrivano solo nelle restanti cinquanta.

Questo apparente squilibrio viene spiegato nei ringraziamenti: assistiamo al libro così com’è stato generato. È stato iniziato da Clio con l’intenzione di consegnare al passato la propria “trilogia”, come la chiama lei, clinica, per potersi consegnare pura al figlio in arrivo e iniziare grazie a lui una vita nuova.

L’incidente del marito, tuttavia, ribalta la situazione durante la stesura del libro e la costringe a gestire senso di impotenza, rabbia, spiritualità. Questi sentimenti contrastanti vengono riversati nella seconda parte e risentono dell’imbarazzo che è la stessa Clio a confessare, nell’immedesimarsi in quest’altra storia buia e dolorosa.

Se mettiamo da parte gli aspetti tecnici, però, riusciamo ad apprezzare il pregio di questo libro, che risiede nel messaggio. Le cicatrici sul corpo raccontano di una prova superata; quando si hanno problemi di salute si deve chiamare aiuto; la forza di volontà è alla base di ogni guarigione.

“Destini” è un libro scorpionico, di abisso e riemersione. Affronta tematiche difficili come la malattia, la paura, l’invalidità ma non perde di vista i fili che le accomunano: la speranza e la gratitudine.

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