“Le sorelle Materassi” di Aldo Palazzeschi (1884 – 1974) è pubblicato per la prima volta nel 1934 grazie all’editore Valecchi.
Ne seguirà poi una revisione stilistica completa che non vedrà la luce prima del 1960.
Dal 2018, Mondadori propone la versione 1934.
Trama de Le sorelle Materassi
La storia è ambientata tra il 1918 e il 1928 a Coverciano sobborgo di Firenze in Toscana.
Le protagoniste principali sono Teresa e Carolina Materassi, due sorelle, zitelle.
Le due donne hanno passato tutta la loro vita a lavorare come sarte ricamatrici e in questo modo hanno raggiunto un ruolo di prestigio nella società senza contare che hanno recuperato tutti i soldi che il padre aveva perso.
Con loro abita anche una terza sorella, Giselda, e la cameriera Niobe.
Giselda, a differenza delle sorelle, si è sposata ma il suo matrimonio è finito velocemente ed è perciò stata riaccolta in casa.
Tutto fila liscio fino a quando a sconvolgere le loro vite arriva Remo figlio di una quarta sorella che è orfano e con i suoi modi affabili riesce a conquistare sia Teresa sia Carolina.
Remo, crescendo, diventa una specie di dandy e dissipa così tutti i soldi delle zie.
Il giovane si sposerà poi con un ereditiera americana di nome Peggy e dopo il matrimonio se ne andrà dal paese non prima, però, di aver mandato in disgrazia definitivamente le zie.
Le due donne però continueranno a vivere nel ricordo del nipote e a essere felici nonostante tutto per quella ventata di gioventù e freschezza che è entrata nelle loro vite grigie e monotone.
Recensione
Non mi metterò a fare asserzioni di carattere letterario su questo libro, non è il mio ruolo, in quanto è quello della scuola e dei professori, ma mi limiterò a fare una considerazione personalissima.
Ti consiglio di leggere questo libro perchè inizialmente potresti pensare che le due sorelle siano state davvero molto stupide e ingenue a dare credito al nipote e a lasciargli fare ogni cosa che volesse però se scavi un po’ più in profondità potresti realizzare che “il fidarsi” di qualcuno potrebbe capitare anche a te in un momento di fragilità non credi? Perciò attenzione e non abbassare mai la guardia in quanto se si cade in queste trappole si finisce con il buttare all’aria i sacrifici e i risparmi di una vita!
Ma se mai dovesse succedere allora non disperare perchè è proprio allora che bisogna avere la forza e il coraggio di rialzarsi per tornare a combattere come hanno fatto le due sorelle Materassi!