“Lulela” – Gabriele di Franco


Voto: 4 stelle / 5

“Lulela” è un romanzo sperimentale e interattivo pubblicato a gennaio 2021, nella sezione “Nuove voci” della casa editrice Albatros. L’autore, Gabriele di Franco, è un artista poliedrico: compositore, arrangiatore, scrittore, ha incentrato tutta la sua arte sulla ricerca, sul processo di scelta e sul comporre.
“Lulela” è il suo primo romanzo e rappresenta l’adattamento dell’omonimo spettacolo di musica teatro, da lui interamente composto. Lo ringraziamo per la copia omaggio inviataci.

Trama di Lulela

All’inizio del romanzo incontriamo Lui. Non sappiamo chi sia, avvertiamo solo il suo respiro, sappiamo che è immerso nei suoi pensieri. A questo punto siamo di fronte alla prima scelta. Il lettore, vero protagonista dell’opera, può decidere in che direzione andare per scoprire qualcosa in più sull’identità di Lui.

Domande e scelte. Lavorare, comporre, vivere, scrivere, agire, dormire, tutto è frutto di una scelta.”

Comincia così un viaggio fatto di interrogativi, di bivi, di direzioni diverse da intraprendere, che possono portare ad una fine immediata o ad un nuovo inizio.
Oltre a Lui, il lettore incontrerà così anche Lei e persino l’Altro, ma il labirinto delle identità muta in maniera repentina e ogni pagina può riservare una nuova sorpresa…

Recensione

“Lulela” rappresenta un’esperienza di lettura unica nel suo genere. Per comprenderla pienamente bisogna abbandonare ogni preconcetto, ogni struttura ben organizzata e lineare ed entrare nel labirinto di scelte possibili che è, in fondo, la nostra vita, accettando di sbagliare (ma è davvero uno sbaglio una scelta, piuttosto che un’altra?) ed essendo sempre pronti a ricominciare.

Il romanzo presenta ben diciannove finali possibili. Il primo impatto che ho avuto con questa nuova lettura mi ha completamente spiazzato: cercavo certezze, ho raggiunto il primo finale dopo appena cinque pagine!
Poi ho capito che dovevo tornare indietro, affrontare l’indefinito e ricominciare. E più continuavo, più riflettevo sul mio mondo interiore, sulle scelte compiute, sulle incredibili ramificazioni che percorrono la nostra vita.

Tutto ruota intorno al concetto di identità. Lui, Lei, l’Altro, ma anche Io, Tu, Noi. Nulla è come sembra, le certezze crollano, tutto si ripete in maniera ciclica.

Il buio pieno di luce. Il silenzio pieno di rumore. Il corpo svuotato e riempito di una sostanza nuova che era il suo cuore, cioè il cuore di Quell’Altro, che si era ingrandito e si era adattato alla forma del suo involucro, e lo riempiva tutto, e non c’era più niente, solo quel cuore liquido che, essendo liquido, non poteva spezzarsi.”

Lo stile è essenziale e pregnante, costituito da frasi brevi, che inducono a guardarsi dentro, fuori e attorno. Non manca una giusta dose di ironia in alcuni percorsi, così come accenni di poesia, una poesia enigmatica e misteriosa, ma che riesce a colpire nel profondo.

Dopo anni, smussato dal tempo e dall’esperienza, ancora trovava difficile definirsi con un nome, perlomeno con uno solo. Ancora trovava impossibile scegliere. Ancora, trovava impossibile scegliere.”

Consigliato a chi ama sperimentare ed è alla ricerca di esperienze letterarie innovative.

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