Lo dico senza mezzi termini: ho amato molto il saggio di Massimo Soumaré “Viaggio nel Giappone sconosciuto” (Lindau 2021). L’ho trovato adattissimo a una neofita come me, bisognosa di chiarimenti, spunti e atmosfere. Ma andiamo con ordine.
Trama di Viaggio nel Giappone sconosciuto
Sembrerebbe una specie di upgrade a chi le basi nella conoscenza del Giappone le ha. Il titolo sembra quasi dire: tu ora sai più o meno tante cose, ma dopo avermi letto ne saprai di più.
In realtà il saggio di Massimo Soumaré è inclusivo: dà poche nozioni basilari per scontate e ne fornisce molte. Compie un excursus nella storia del Giappone muovendosi in sei macroaree: le bambole giapponesi, il rapporto con il sovrannaturale, i guerrieri, le donne, la spiritualità, la cucina.
Il risultato è che ho riempito il libro di “picette”.
Recensione
“Viaggio nel Giappone sconosciuto” è stato per me una fonte importantissima di conoscenze e parole chiave da approfondire. È scritto in una prosa scorrevole e accogliente, attenta e dettagliata. Era totalmente nuovo per me il concetto dei “Periodi” in cui il Giappone suddivide la sua storia: la traduzione della cronologia del Giappone, posta alla fine del libro, mi è stata di grande aiuto. Inoltre c’è una mappa che nel terzo millennio sembra essere quasi inutile, ma che regala al libro una grande indipendenza e autosufficienza. Per tutto il resto, c’è sempre Google Earth.
È presente anche un inserto a colori che dà vividezza e tridimensionalità agli argomenti toccati e che contribuisce a immergere il lettore nell’atmosfera.
Sono profondamente grata al gruppo di lettura di Goodreads sulla saggistica che lo ha scelto come condivisa di marzo. Ho potuto conoscere alcuni riti incredibili e antichi, come quella di seppellire vivi i servitori intorno alla loro tomba di defunti importanti, in piedi con la testa fuori dal terreno. Pare che questa pratica fosse in voga più di duemila anni fa e che abbia dato origine alla tradizione delle bambole, perché a un certo punto un imperatore ha proposto di sostituire le persone con delle figure antropomorfe che facessero le loro veci.
Sapevate che quella giapponese è l’unica cultura in cui le divinità sono diventate dei manga? E che il riso è un’importazione cinese?
Consiglio “Viaggio nel Giappone sconosciuto” a tutti quelli che cercano spunti illuminanti su questa cultura così lontana da noi e così affascinante.
