Nel panorama letterario contemporaneo la poesia occupa sempre un ruolo marginale, come se fosse un genere destinato a pochi , una lettura di élite. “ Mille penziere” è la prova di come la poesia possa rivolgersi a tutti, proprio perché patrimonio dell´animo umano e specchio di sentimenti ed emozioni di ognuno.
Cos’è 1000 penziere
Lo sguardo di Salvatore abbraccia gli scenari più svariati, tanto ché la raccolta si suddivide in otto grandi capitoli e ognuno è toccato con la grazia e il rispetto di una penna che racconta, che descrive, che cerca risposte alle tante domande che l´uomo inevitabilmente si pone e che sa anche sorridere con intelligente ironia. Si passa cosi dall’omaggio all’universo femminile alla malinconia dei ricordi, dai sentimenti alle emozioni, dalle ricorrenze all’amore profondo per la propria città, Napoli.
L´autore Salvatore Pasquale affronta i temi più svariati con la delicatezza e l’eleganza che da sempre contraddistinguono il suo stile, uno stile equilibrato: mai troppo ridondante, mai troppo asciutto, caratterizzato da una sincerità e da una spontaneità proprie di chi può essere chiamato poeta.
Recensione
Il poeta “sente” ciò che scrive, fa proprie sensazioni, emozioni collettive e le rielabora dando loro forma di parola: leggendo i componimenti di Salvatore si ha subito la certezza netta che non siano esercizi di stile per impressionare il lettore, ma piccoli affreschi di animo, nati da una rielaborazione attenta e talvolta sofferta.
E a testimonianza che la poesia di Salvatore sia cosi spontanea, non costruita è il fatto che sia scritta in vernacolo napoletano, nell’idioma a lui più familiare. Questo consente al poeta di trovare termini appropriati per descrivere le sue idee e anche se il lettore non comprende appieno il significato di ciascuna parola, grazie all’immensa forza della poesia, riesce comunque a capire il messaggio. La musicalità e la grazia dei testi di Salvatore non sarebbero le stesse se fossero scritte in un´altra lingua o tradotte.
Traspare subito agli occhi del lettore la personalità di uomo garbato, educato, cultore di valori forti e solidi, che grazie ad una vivida intelligenza e ad un animo profondamente sensibile sa raccontare gli aspetti della vita. Eventi e ricorrenze, sia personali che collettive sono l’occasione per riflettere, analizzare, porsi domande, dare forza ai propri ideali.
Non è mai facile recensire il libro di un amico, si rischia sempre di essere poco obiettivi, ma nel caso di Salvatore Pasquale la forza della sua poesia, la sua schiettezza, la sua capacità di parlare a tutti con semplice garbo, rendono ogni suo componimento un insegnamento.
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