“Fai bei sogni” – Massimo Gramellini


Voto: 5 stelle / 5

“Fai bei sogni” è un piccolo gioiello letterario di Massimo Gramellini, stimato giornalista e scrittore di straordinario talento. E’ un romanzo autobiografico che attraversa l’anima, una testimonianza di vita intensa e sofferta. Dello stesso autore abbiamo recensito anche “Avrò cura di te“, scritto insieme a Chiara Gamberale.


Trama di Fai bei sogni

Il profumo dei suoi capelli, la sua vestaglia ai piedi del letto e poche parole sussurrate –Fai bei sogni, piccolino- sono gli ultimi ricordi che il piccolo Massimo ha della madre, scomparsa prematuramente. Comincia così il racconto dell’autore, nonché protagonista della vicenda, dall’infanzia, alla ricerca disperata di una figura femminile di riferimento, all’età adulta, tra amori fugaci e tentativi di trovare una collocazione nel mondo, con a fianco un male costante e insidioso: la paura di vivere. A questo dolore l’autore darà anche un nome – Belfagor- e con lui e contro di lui intraprenderà un viaggio sofferto e coraggioso verso la serenità interiore, tanto agognata e mai raggiunta pienamente. Solo l’inaspettata e sconvolgente rivelazione finale porterà Massimo ad accettare quanto accaduto e a sentire nuovamente la vita scorrere dentro di sé.

Recensione

copertina fai bei sogniAll’interno dell’opera emozioni e sentimenti sono il fulcro del percorso interiore del giovane protagonista. Attraverso le pagine del libro ci si immerge nella sofferenza intima, velata e mai urlata di un bambino che affronta la vita con un peso sull’anima e che arriverà all’età adulta imparando a convivere con il dolore più grande nel cuore: la perdita della propria madre.

Lo stile risulta a tratti poetico, a tratti ironico, capace di trattare con estrema delicatezza e semplicità, ma nello stesso tempo con una forte carica emotiva, il tema non facile del dolore. Nonostante tutto non è la morte la vera protagonista del romanzo, bensì la rinascita e l’amore per la vita.

Consigliato agli amanti del genere, a tutti coloro che hanno incontrato nel loro cammino una grande sofferenza e a chi, guardando dentro sé, trova solo un vuoto incolmabile.

2 Comments

  1. Maria 25/02/2020
  2. Danipoetessa 26/02/2021

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