“Il quadro perduto di Van Gogh” – Jonathan Santlofer


Voto: 5 stelle / 5

Il quadro perduto di Van Gogh” di Jonathan Santlofer è un thriller di 320 pagine pubblicato da Newton Compton a giugno 2024. Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale ricevuta in omaggio.

Trama de Il quadro perduto di Van Gogh

Realtá e fantasia si mescolano sapientemente in questo racconto giallo che tiene con il fiato sospeso fino all´ultima pagina, in un mix di arte, storia e thriller.
Protagonista è un quadro: precisamente un autoritratto di Vincent van Gogh. Appare e scompare attraverso mille peripezie, passando tra vari personaggi dalle molteplici facce che danno vita al libro. Ci sono due giovani ragazzi, Luke e Alexis entrambi impiegati nel mondo dell´arte, ma anche una serie di commercianti di opere rubate, agenti dell´Interpol e investigatori.

Niente e nessuno è come sembra: ogni personaggio, a partire dal quadro comprato da Alexis, nasconde un retroscena tutto da scoprire.
Tra New York, Amsterdam e Auvers-sur-Oise, paese dove il grande pittore é morto e riposa, i vari personaggi, in un susseguirsi di eventi e di colpi di scena, si spostano nei tre luoghi, ognuno per motivi diversi, ma tutti alla ricerca del quadro presunto originale di Vincent van Gogh.

Recensione

Nella narrazione si alternano degli interessanti flashback in varie epoche storiche che descrivono la probabile storia del quadro, con dettagliati approfondimenti sul rapporto tra il regime di Hitler e le opere d´arte.

Molte opere a quell´epoca, infatti, furono sottratte ai loro legittimi proprietari con l´intento di creare il Führermuseum, un museo che avrebbe dovuto conservare la produzione artistica migliore di quel tempo e che non vide mai la luce.

Il destino di queste opere fu diverso. Alcune sono state comprate e si trovano in collezioni private, altre sono state rinvenute e collocate nei musei, alcune sono andate distrutte o perse.
Il nostro autoritratto, invece, pare essersi salvato da une fine tragica in maniera molto originale. Viaggiando di mano in mano, potrebbe avere trovato finalmente la sua giusta collocazione: ma si tratterà di un originale o di una copia ben eseguita?
Al lettore resta da scoprire la risposta attraverso la lettura di questo piacevole libro. Denso di descrizioni molto accurate e non pedanti, è ricco di colpi di scena che rendono la trama non prevedibile ed avvincente.
E a uscirne vincitore é sicuramente lui, Vincent Van Gogh. Viene spesso citato con le sue frasi, nei suoi tormenti, nella descrizione delle sue opere e dei luoghi che lo hanno accolto.
Particolarmente apprezzabili sono anche i disegni che si trovano alla fine del racconto che rappresentano interpetazioni da parte dell´autore di opere e di personaggi che ruotano intorno all´artista.

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