“Mal di pietre” – Milena Agus


Voto: / 5

Mal di pietre
Edito da Nottetempo
Anno: 2009
Numero pagine: 119
Genere Narrativa

Copertina de "l mal di pietre"

Recensione Mal di pietre

Nel suo secondo romanzo, intitolato Mal di pietre, Milena Agus racconta la storia di una donna (nonna della narratrice), della sua vita, del suo matrimonio e dei suoi amori. In quest’ordine, appunto, perché alla nonna tutto capita un po’ in ritardo, quando ormai non ci spera più. A cominciare dal matrimonio tardivo con un uomo che, ospitato dalla famiglia, si sdebita sposandola. E l’amore, quell’amore vagheggiato e sognato da tutti i personaggi di Milena Agus con tanto sfortunato ardore, arriva inaspettato, durante una cura termale per curare il “mal di pietre”, i calcoli renali. Il mal di pietre finisce cosi con l’identificarsi col mal d’amore e trascinare l’eroina in una vicenda di assoluta, impensata felicità con il Reduce, un uomo zoppo e sposato, che soffre dello stesso male.

Ne fa da sottofondo la città di Napoli in tutta la sua sfarzosa bellezza e affetto, tra vicende più o meno dolci e avventurose.
È un romanzo breve ben strutturato, basato su digressioni e considerazioni della voce narrante, dando così la possibilità di potersi immedesimare appieno nella vicenda. Questo romanzo è un dolce abbraccio che sa di pane appena sfornato, ma attenzione che il pane caldo brucia, quindi tanto dolce quanto doloroso, lo consiglio a chiunque voglia sognare e viaggiare nell’illusione di tempi e amori passati, ma sopratutto a chi nutre un forte legame con i nonni.

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