“Un ragazzo” è uno dei romanzi di maggior successo del londinese Nick Hornby, da cui è stato tratto il film “About a boy” nel 2002. Per questo motivo è difficile leggere il libro senza vedersi Hugh Grant davanti per tutto il tempo. Sono approdata a questo romanzo grazie alla lettura condivisa del gruppo EquiLibro per il mese di gennaio.
Trama di Un ragazzo
Londra, 1993. Will e Marcus non sanno che le loro vite si stanno per incrociare. Il primo è uno scapolo ricco, il secondo un dodicenne, figlio di una madre single e con problemi di depressione. Will è un adulto con la spensieratezza di un adolescente, Marcus un preadolescente che deve pensare come un adulto.
Quando le loro vite si incrociano, entrambe hanno la possibilità di cambiare in meglio.
Recensione
“Un ragazzo” è un libro estremamente fresco e ironico, di quello spirito inglese che mi piace tantissimo.
Riesce a trattare argomenti delicati come solitudine, depressione e paura di crescere in maniera tenera e insieme seria, ma disarmante.
C’è un contrasto esilarante e vincente tra il sarcasmo di Will e la mancanza di humour di Marcus. Questo mood è una luce, un faro che conduce verso la conclusione, nonostante i protagonisti abbiano tutto il diritto di vedere nero.