“I sorrisi non fanno rumore” è il nuovo romanzo della blogger Enrica Tesio. È stato pubblicato da Bompiani a ottobre 2023.
Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale ricevuta in omaggio.
Di Enrica Tesio abbiamo recensito anche “Tutta la stanchezza del mondo”.
Trama di I sorrisi non fanno rumore
Mancano cinque giorni a Natale. La scrittrice e disegnatrice Antonia, all’apice della sua carriera, genera un caso mediatico con un’affermazione ritenuta poco opportuna. L’effetto è devastante, così il suo primo istinto è mettere un punto, andare a rifugiarsi in un posto che la aiuti a riconnettersi con sé stessa. Conosce una persona, forse è pronta per una nuova relazione, forse no. E non sa molte cose, come il fatto che Babbo Natale ha intrattenuto una corrispondenza con sua figlia…
Recensione
Sui social network Enrica Tesio è sempre un po’ buffa. Come tutti i veri comici, però, ha una sensibilità straordinaria. Ne “I sorrisi non fanno rumore” questa vena intimistica esce fuori tutta. Non dirò che è una grande scoperta, perché chi la segue bene la conosce già; ma in un romanzo è più difficile raccordarla con una trama che funzioni e abbia un senso e un’armonia.
“Lei nota il sorriso che si mangia gli occhi, due fessure, questo è un uomo che per vedere bene deve rimanere serio, pensa, l’allegria lo acceca”
E così ho trovato “I sorrisi non fanno rumore” una bellissima prova narrativa, in cui la scrittura si alza, si fa coraggiosa, vuole scavare. Vuole provare a farci anche un po’ male, sì; ma poi ci consola subito dopo.
“L’innamoramento quando finisce è questo: la persona che è stata la tua vacanza è lì, eppure non ti immergi”
La protagonista Antonia è un personaggio autentico, un po’ disordinato e fuori fase, che ha vissuto la vita di coppia e vive la maternità con sensi di colpa e inadeguatezza. Soprattutto, è alle prese con la perdita delle perdite: sua madre è morta da poco. Antonia è disillusa, un vaso in cocci. E cosa puoi fare, d’istinto, quando il mondo si comporta con te come se fossi ancora un vaso intero? Ti divincoli, ti liberi dalle aspettative, cerchi il grembo materno, vai alle origini di tutte le mancanze. Torni nella casa dove sei cresciuta.
“Da quando è morta muore ogni giorno, ogni volta che mi torna in mente senza evocarla”
Mi ha resa perplessa solo il movimento tra la voce narrante in prima persona e quella in terza, quando c’è bisogno di spostarsi anche negli altri punti di vista. Ma il libro lascia sensazioni così positive che si può soprassedere.
“La mia vita appare come una complessa insiemistica di voi che non comprendono me”
“I sorrisi non fanno rumore” parla di magia, di morte ma anche di resurrezione; perché, prima o poi, la vita deve andare avanti.
Bellissimo! Consigliato.