Vi ricordate del libro “Dimmi che sarai qui. Archer’s voice” di Mia Sheridan? Se sì, vi farà piacere sapere che l’autrice ritorna in casa Newton con un nuovo romanzo “Mai solo amici. Travis“.
Il libro, uscito il 4 giugno 2024, avrà come protagonista principale Travis Hale ma ritroveremo anche Archer e Bree.
Siete pronti a ritornare nel Maine?
Di Mia Sheridan abbiamo recensito “Più delle parole” e “Soprattutto con te“.
Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale in omaggio.
Trama di Mai solo amici
Travis Hale è l’affascinante capo della polizia nella cittadina di Pelion, Maine, ed è un enigma, pieno di segreti. Tra alti e bassi, però, la sua vita scorre su un binario tranquillo, finché un nuovo arrivato in città non comincia a creargli problemi. E la situazione diviene ancora più instabile quando Travis incontra Haven Torres, la sorella della sua nemesi.
In fuga da sé stessa, Haven è arrivata a Pelion in cerca di avventura. E l’ha trovata nella persona di Gage Buchanan, lo scapolo più ambito del posto, che è determinata a conquistare. Inaspettatamente, a offrirsi di aiutarla in questa impresa è Travis, con cui instaura un’insolita amicizia.
Col passare del tempo, tuttavia, tra i due comincia a nascere un sentimento più profondo che somiglia pericolosamente all’amore. Haven sceglierà Gage o darà un’occasione al tenebroso Travis?
Recensione
Dopo aver letto svariati romanzi di Mia Sheridan sono arrivata alla conclusione che in un modo o nell’altro mi faranno sempre commuovere. L’autrice ha la capacità di tirar fuori le emozioni in ogni libro che scrive.
Anche quest’ultimo romanzo non è stato immune alle lacrime versate; se con “Dimmi che sarai qui” ero in una valle di lacrime, in “Mai solo amici” mi sono un po’ trattenuta, solo perché mi ero preparata mentalmente alle sensazioni che la lettura mi avrebbe suscitato.
I due romanzi, nonostante abbiano protagonisti differenti, s’intrecciano tra di loro per via della sottotrama presente nei libri.
Quando lessi “Dimmi che sarai qui” la prima cosa che ho pensato di Travis è stato: “quanto è cattivo!”, ma andando avanti con la lettura ho capito il perché del suo comportamento.
“Mai solo amici” mi ha dato la conferma che dietro il suo atteggiamento da arrogante e manipolatore c’era molto di più. C’era un bambino che si è sempre sentito una seconda scelta, quando in realtà non è mai stato così.
Notare il cambiamento di Travis è stato una delle parti del libro che ho adorato di più, oltre alla sua interazione con Archer.
Volevo essere qualcuno di migliore.
Haven Torres per sfuggire ai suoi demoni interiori ha iniziato a spostarsi da un posto all’altro senza mai fermarsi un momento, trascinando con sé suo fratello Easton.
“No. Dobbiamo continuare a muoverci.”
“Cosa succederebbe se ti fermassi, Haven?”
“Haven, che cosa succederebbe?”.
“Mi raggiungerebbe!”, proruppi. “Mi raggiungerebbe tutto quanto”.
Un fratello che per certi versi è simile a Travis nell’affrontare i suoi mostri, con la sola differenza che se Travis è stato accettato, Easton no.
“Mai solo amici” parla di famiglia, di redenzione e di perdono non solo verso gli altri ma anche e soprattutto verso sé stessi.
Ed è questo uno dei tanti motivi per il quale il romanzo mi è piaciuto.
Ve lo consiglio.