
Il club delle vecchie signore e altri racconti di George Simenon si compone, com’è facilmente intuibile dal titolo, di alcuni racconti e nello specifico di quattro tra cui, ovviamente, anche quello a cui si deve il titolo.
E’ edito da Adelphi e l’edizione che ho letto io era del 2017.
Di George Simenon abbiamo recensito anche “L’amica della signora Maigret“, “Maigret e il corpo senza testa“, “Il dottor Bergelon“, “Le sorelle Lacroix“, “Pietr il Lettone“, “Maigret si sbaglia“, “Marie la strabica” e “Il treno“, “Il porto nelle nebbie“, “La prima inchiesta di Maigret“, “Un Natale di Maigret“.
Trama de Il club delle vecchie signore
In questo romanzo i protagonisti sono l’organico, maschile, dell’Agenzia O che altro non sono che degli investigatori privati.
I componenti sono Emile, Barbet, Torrance che abbiamo imparato a conoscere quando faceva parte della squadra del Commissario Maigret.
I racconti sono, come anticipato, quattro tuttavia nello specifico io vi racconterò di quello intitolato ” il dottor Beccamorti che , personalmente, ritengo il più bello.
Il dottor Beccamorti il cui nome vero è Maupin è incolpato di omicidio da una giovane ragazza che lo accusa di aver circuito e ucciso la zia.
La giovane altresì precisa che la parente ha lasciato un testamento in cui lascia tutti i suoi beni al medico.
Ma dell’anziana donna non c’è traccia né a casa dal dottore né a casa sua perciò che fine avrà fatto?
I ragazzi dell’Agenzia O iniziano le indagini e scopriranno la donna morta sul suo letto!
Ma come ha fatto a tornare? Prima non c’era e poi c’è! E la casa era sorvegliata dai nostri!
Non vi dirò altro se non fornirvi ” gli ingredienti” che sono: la nipote e il di lei marito, il fratello di quest’ultimo, l’amante del dottore e …. una colla forte.
Il finale e gli altri racconti che sono: “il prigioniero di Lagny”, “il club delle vecchie Signore” che deve il titolo al libro e “il ricatto dell’Agenzia O” li lascio scoprire a voi!
Recensione
Sono sincera: fino ad ora (ad eccezione dei tempi in cui studiavo) di George Simenon ho sempre letto solo i libri che avevano per protagonista il simpatico Commissario Jules Maigret.
In quest’occasione però mi sono detta perchè non cambiare e provare qualcosa di nuovo?
E il cambio ne è valso la pena.
Sono racconti, forse, minori e meno famosi però non per questo motivo meno interessanti!
Simenon non delude mai, anzi, al contrario sono pagine di facile lettura in cui si riscopre il simpatico Torrence che è “cresciuto” ed ora è in grado di scoprire i colpevoli anche da solo.