Categoria: Analisi letterarie
È un giovane William Shakespeare ad aver proposto il “Tito Andronico” nei teatri britannici nel 1594. Si reputa che questa tragedia, apparentemente l’unica a essere ambientata storicamente e a …
Il mio amore per l’horror nacque quando avevo sette anni e mi trovai tra le mani una copia de “L’orrore di Dunvich” di H.P. Lovecraft. Ancora oggi non so …
Quando Matthew G. Lewis usa i dettagli della vita conventuale per suggerire forme luride di eccesso sessuale come la negromanzia, l’incesto, il matricidio e l’amore omosessuale, non ha bisogno …
Il setting scelto da William Shakespeare per la tragicommedia “Molto rumore per nulla” è Messina, perché è lì che la storia originale viene ambientata. Il nucleo della trama è …
Che burlone, questo Shakespeare. Che fantasia. Quali sogni notturni deve fare, un’autore, per immaginare che uno scherzo possibile sia infilare una testa d’asino a una persona proprio mentre un’altra, …
Gastromorte: un serpente concettuale Gastromorte è uno dei micro-racconti di Fredric Brown costruiti sulla base di un paradosso. Una sorta di serpente concettuale che si morde la coda fino …
Giorgio Manganelli: uno scrittore inclassificabile Potremmo considerare Giorgio Manganelli uno scrittore inclassificabile. Uno di quelli cui non si sa quale etichetta appiccicare. Perché non si capisce a quale eventuale …
Una malattia genetica Nei racconti di Franz Kafka c’è qualcosa che impedisce loro di crescere e di conchiudersi. L’autore stesso ne era consapevole. Basta leggere Undici figli, per averne …
La maestria di Fredric Brown nella narrativa breve – anzi, brevissima – di tipo fantascientifico è un dato pienamente acquisito. Per questo lo tiro spesso in ballo: puoi leggere …
Oggi mi sento bene, un Balzac; sto terminando questa seconda riga. Questa micro-narrazione è di Augusto Monterroso. Ha per titolo Fecondità e si può leggere a pagina 14 dell’antologia …