‘Laurie” è un breve racconto scritto da Stephen King e pubblicato il 21 settembre (compleanno dell’autore) del 2018. In Italia è edito da Sperling & Kupfer. Dello stesso autore abbiamo recensito anche “The Dome“, “Carrie, lo sguardo di Satana“, “Misery“, “Pet Sematary“, “Revival“, “On writing“, “Incubi e deliri” e “Joyland“.
Trama di Laurie
Lloyd, un uomo attempato e vedovo da 6 mesi, riceve in regalo dalla sorella Beth un cucciolo di cane. Inizialmente egli non accoglie di buon grado l’idea di prendersi cura di quella bestiola, tuttavia – essendo di indole accondiscendente – viene persuaso, dal fare perentorio della sorella, a tenerla in casa almeno per un periodo di prova.
Passano i giorni e Lloyd comincia ad affezionarsi alla cagnetta che decide di chiamare Laurie.
Le insegna le regole da seguire in casa, la porta a spasso più volte nell’ arco della giornata e comprende che – dopotutto – la cura da dedicare ad un cucciolo, non può che essere un benefico per un uomo avanti con gli anni e rimasto ormai solo.
Una mattina, come di consueto, Lloyd e Laurie escono per passeggiare lungo il solito tranquillo sentiero, ma questa volta i due protagonisti assistono a una scena inattesa, macabra e raccapricciante.
Recensione
Questo racconto è un piccolo assaggio della genialità di Stephen King, uno dei più grandi autori di romanzi thriller.
L’abilità dello scrittore sta nel creare suspense. L’attesa dell’ ignoto attrae e crea sgomento, il lettore percepisce che potrebbe capitare chissà che da un momento all’altro ma di fatto non sa né cosa né quando né se accadrà realmente qualcosa.
La brevità del racconto rende accessibile la lettura anche a chi – come me – ha sviluppato negli anni una certa “ipersensibilità” nei confronti di libri troppo voluminosi.
Una lettura piacevole, breve, poco impegnativa, con la giusta dose di suspense; la compagnia perfetta per i viaggi in treno e le notti insonni.
Paola Fasciana
